
Obbligatoria solo l’indicazione di un FBO UK
Tra il 23 maggio ed il 21 luglio 2023, il Governo britannico ha condotto una consultazione sulla possibile riforma dell’assetto regolatorio applicabile al vino. Chiusa la consultazione, il Governo ha condiviso, tra le altre, la seguente considerazione: il Governo revocherà il requisito, precedentemente imposto, che prevedeva che il vino importato nel Regno Unito dovesse essere accompagnato da un'etichetta con l’indicazione dell’importatore preceduta dalla dicitura ‘importer’ o ‘imported by’. Questo cambiamento entrerà in vigore dal 1 gennaio 2024. Quindi, le disposizioni sull’etichettatura del vino richiederanno che venga riportato l’indirizzo fisico di un FBO (Food Business Operator), situato nel Regno Unito e nelle dipendenze della Corona britannica.
ATTENZIONE - Per FBO (food business operator) si intende chiunque venda, conservi, maneggi, prepari o distribuisca food. L’FBO deve avere sede in UK ed essere registrato presso le autorità locali. Tutte le sopra menzionate attività possono essere effettuate in un luogo fisicamente individuato (fisso, mobile o temporaneo - food truck), da casa oppure online (sia social media che website).
Per ulteriori approfondimenti, QUI il link al report intero sopramenzionato, e QUI il link alla press release sulle nuove riforme del vino.